Mostra: Dante - Il visionario e il mito
Dopo il successo della mostra dello scorso anno sul genio di Leonardo da Vinci, la mostra “Dante, il visionario e il mito”, ospitata dalla Galleria d’arte Pastificio Cerere, rappresenta un progetto di alto profilo culturale e artistico ed un contributo alle celebrazioni di un altro rilevante anniversario della cultura: i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta.
La mostra si inserisce nel progetto d’Istituto “Linee d’arte” che rappresenta un grande laboratorio ed una proposta formativa ambiziosa, peculiare e fortemente innovativa nel panorama culturale della città di Roma e della regione.
Docenti e studenti del Liceo lo animano in un’originale esperienza di collaborazione ed approfondimento. Nell’arco dell’intero anno scolastico, si sviluppano intense attività formative, di studio e di approfondimento intorno ad un diverso tema, specificatamente prescelto, che coinvolge i quattro indirizzi di studio di Architettura e ambiente, Grafica, Arti figurative plastiche e pittoriche, Design del legno e dell'arredo. Circolano le idee, si sviluppa il gusto per la lettura e l’approfondimento e la scuola rafforza il suo insostituibile ruolo di formazione dello spirito critico.
Il momento conclusivo del progetto “Linee d’arte” è solitamente tra la fine di maggio e gli inizi di giugno, quando gli studenti ed i docenti organizzano laboratori, mostre, spettacoli in spazi scolastici e cittadini. Un appuntamento molto atteso dalla comunità scolastica tutta e dal suo territorio. Nasce così anche un creativo scambio con artisti noti del panorama nazionale ed internazionale, con associazioni d’arte, con gallerie e con il territorio.
Dopo il successo di quella dello scorso anno sul genio di Leonardo da Vinci, la mostra “Dante, il visionario e il mito”, ospitata dalla Galleria d’arte Pastificio Cerere, rappresenta un progetto di alto profilo culturale e artistico ed un contributo alle celebrazioni di un altro rilevante anniversario della cultura: i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta. La mostra indaga il mito e la fortuna di Dante e della Commedia con l’obiettivo di approfondire due precisi fulcri tematici: il primo riguarda il rapporto con la saggistica, il secondo, strettamente connesso al precedente, quello con l’arte. Le opere esposte di pittura, scultura e grafica sono state realizzate in piena libertà stilistica e tecnica, utilizzando svariati materiali e suggestioni provenienti dal mondo antico e contemporaneo. Completa la mostra un’istallazione che rappresenta un tentativo di ripercorre in maniera originale e metaforica il cammino dantesco
La mostra mira a guidare il visitatore in luoghi inattesi grazie alla forza delle immagini ed alla profondità delle idee degli studenti e dei docenti che hanno interpretato la potente parola dantesca.
Il pastificio Cerere ospiterà la mostra dal 10 al 14 gennaio 2022. Nella serata inaugurale del 10 gennaio, alle ore 18.00, sarà possibile assistere alla performance dei ballerini Alex Gattola e Martina Quintiliani su coreografie di GianMaria Piovano e musiche di Domenico Cimarosa con arrangiamento musicale di Daniele Savo.
Si potrà accedere gratuitamente dal martedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
La rassegna stampa
Il comunicato stampa
Le foto e il video della mostra
Il comunicato stampa conclusivo
Dante, il visionario e il mito
A cura di: Roberto Luciani (sezione arte), Graziella Pulce (sezione saggistica)
Fondazione Pastificio Cerere
Via degli Ausoni, 7 Roma
10-14 Gennaio 2022
Ideazione di: Nicola Armignacca
Inaugurazione Lunedì 10 gennaio ore 18.00
Performance dei ballerini: Alex Gattola e Martina Quintiliani
Coreografia: Gianmaria Piovano
Arrangiamento musicale: Daniele Savo
Musiche: Domenico Cimarosa concerto per oboe
Lettura teatrale: canto 5V inferno voce Vittorio Gassman
Progetto allestimento: Mirella Cascini Pensa, Laura Di Stefano, Santo Alessandro Badolato
Organizzazione generale: Rosaria Acierno, Laura di Stefano, Santo Alessandro Badolato
Catalogo: Timia edizioni
Locandina: Francesca Romana Micheli
La mostra, che si inserisce nelle celebrazioni del VII centenario della morte di Dante Alighieri, indaga il mito e la fortuna del Sommo Poeta e della Commedia con l’obiettivo di approfondire due precisi fulcri tematici. Il primo riguarda il rapporto con la saggistica, il secondo, strettamente connesso al precedente, con l’arte.
Le opere esposte: pittura, scultura grafica e installazione, sono state realizzate in piena libertà stilistica e tecnica, in svariati materiali dal mondo antico e contemporaneo.
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di Tommaso Del Lungo